Si è svolto nell’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro Squillace il consiglio regionale dell’Azione Cattolica Calabrese. A fare gli onori di casa l’Arcivescovo Metropolita Mons. Vincenzo Bertolone e il Presidente diocesano Francesco Chiellino che hanno aperto i lavori del consiglio. La splendida cornice che ha ospitato l’evento è stato il centro di pastorale diocesano “Santa Maria della Roccela” in Roccelletta di Borgia. Alla presenza dei presidenti diocesani e dei delegati di settore, delle diverse diocesi calabresi dove l’Azione Cattolica è presente, il Delegato Regionale Carmine Gelonese ha guidato i lavori di una seduta importante per tutta l’AC regionale. – Tra Speranza e Responsabilità – questo il tema attorno al quale l’AC si è confrontata nel corso del consiglio. I partecipanti si sono interrogati su cosa fa l’Azione Cattolica di fronte all’emergenza educativa e alla crisi economica e sociale del nostro tempo e in che modo si può aiutare e supportare la Chiesa in questo cammino. Carmine Gelonese, nel moderare gli interventi, ha sottolineato l’importanza della seduta del consiglio finalizzata a mettere a fuoco le tematiche scelte ad inizio triennio quale filo conduttore delle attività formative dell’Associazione. Il Presidente diocesano di Cosenza – Nicola Gaudio – ha magistralmente illustrato il tema “ I numeri e le persone dietro la crisi di un territorio”. La sua analisi è stata un’oggettiva valutazione di dati economici e statistici che non lasciano ben sperare ma che ci richiamano inevitabilmente a quella speranza cristiana che si fa certezza con la resurrezione di Cristo. Il consiglio regionale ha visto anche la partecipazione di una rappresentanza nazionale dell’Associazione, Giuseppe Patta Segretario Nazionale del Movimento Lavoratori di Azione Cattolica il quale ha portato il saluto della Presidenza Nazionale ed ha illustrato i prossimi cammini formativi sui quali l’AC nazionale sta lavorando. Significativo anche l’intervento di Elisa Laganà che ha illustrato le attività del Progetto Policoro in Calabria come segno concreto di una Chiesa che costruisce futuro mantenendo viva la speranza. Dopo la celebrazione eucaristica, presieduta dall’Assistente Regionale Don Fortunato Morrone e concelebrata dagli Assistenti diocesani Don Pantaleone Greco e Don Ivan Rauti, i partecipanti hanno festeggiato il neo sacerdote della diocesi di Catanzaro Squillace Don Faustino Graziano che ha onorato tutta l’Azione Cattolica regionale con la sua presenza. Il primo pomeriggio è stato dedicato ad un momento di relax con visita guidata degli scavi archeologici di Scolacium e dell’annesso Museo Archeologico. La ripresa dei lavori pomeridiani ha riguardato il confronto democratico sulle tematiche approfondite nella mattinata e le consequenziali deliberazioni per l’attività programmatica del prossimo triennio associativo.
Angela Mancuso