Domenica 5 maggio, presso il parco “Peppino Impastato” di Lamezia Terme si è svolta la tradizionale Festa degli Incontri dell’Azione Cattolica Ragazzi, festa che su inziativa della Delegazione Regionale ha coinvolto la nostra diocesi e quella di Lamezia Terme, rafforzando ancor di più il messaggio di invito all’ “incontro” che da anni caratterizza questa manifestazione. Circa 500 i partecipanti tra ragazzi ed educatori che hanno affollato il prato del parco e che dall’inizio della mattinata sono stati accolti con musica ed animazione. Subito dopo si è dato il via alle attività in pieno stile A.C.R. Una serie di stand hanno consentito di veicolare ai ragazzi il tema dell’’iniziativa annuale 2013, “In cerca d’autore”, in cui i partecipanti si sono messi in gioco sperimentando la fatica di essere comunità che cammina verso una meta comune che è Gesù, centro della nostra vita e della nostra speranza. Attraverso attività specifiche parrocchiali e diocesane i ragazzi hanno riflettuto, si sono interrogati sulla loro fede, per poter dire a stessi, proprio come i più grandi delle loro comunità, Chi conta di più, Chi è la gioia e il sapore vero della nostra vita, per comprendere sempre meglio che quella Persona che dà senso alla vita è proprio quella stessa “meta” a cui miriamo come comunità. Durante la SS. Messa celebrata da Mons. Cantafora, nella vicina parrocchia di S. Raffaele Arcangelo, le due diocesi si sono date ufficialmente appuntamento a Roma il prossimo settembre dove 4 accierini per ogni diocesi italiana avranno la possibilità di incontrare personalmente Papa Francesco. Nel pomeriggio i ragazzi ed anche i loro animatori sono stati impegnati con i giochi sul prato che si sono conclusi intorno alle 16:00, dando giusto il tempo per i saluti da parte del consigliere nazionale Luca Torcasio e dei presidenti delle due diocesi Francesco Chiellino e Paride Giardino. La giornata ha sicuramente raggiunto l’obiettivo che le due équipes diocesane si erano prefissate, ovvero quello di essere un giorno per far festa tutti insieme ma anche e soprattutto per permettere a ragazzi di diverse parrocchie e diverse diocesi di conoscersi e scoprire di condividere un unico cammino, un’unica esperienza formativa, un’unica esperienza di CHIESA.
L’Equipe diocesana ACR